Ho paura di dire di si, o Signore. Dove mi condurrai?
Ho paura di avventurarmi, di firmare in bianco,
ho paura del sì che reclama altri sì.
Eppure non sono in pace: mi insegui, o Signore,
sei in agguato da ogni parte.
Cerco il rumore perché temo di sentirti,
ma ti infiltri in un silenzio.
Signore, mi hai afferrato e non ho potuto resisterti.
Sono corso a lungo, ma tu mi inseguivi. Mi hai raggiunto.
Mi sono dibattuto, hai vinto.
I miei dubbi sono spazzati, i miei timori svaniscono.
Perché ti ho riconosciuto senza vederti,
Ti ho sentito senza toccarti, ti ho compreso senza udirti.
Michel Quoist
M.Quoist non ha tempo, le sue parole mi ricordano la mia adolescenza, i miei incontri in A.C. e nonostante ne sia passato di tempo, parlo del 1972-73, le sue parole ritornano provocatorie, “graffianti”, ma anche di molta introspezione e soprattutto sono preghiera!
Veramente grazie per questa riflessione così interiore e bella!
STORIA di VITA
Un giorno vagavo nella nebbia.
Un giorno poi nel buio.
Un giorno ho preso un abbaglio.
La comodità mi accompagna.
Poi sento qualcosa in me. Mi pongo, senza apparente motivo, qualche interrogativo.
Un fatto, una persona, un amico … .
Poi ancora vago, brancolo.
Poi di nuovo una voce.
E così via.
Poi ECCO! L’inerzia perde forza. Inizia una risposta, piccola, blanda.
Alla voce rispondo con un timido “si”; magari lo condiziono al “vediamo un poco”, “proviamo”.
Il mio cuore desidera.
Iniziano le piccole scelte che sono piccole adesioni. Mi accorgo che mi piace.
La vita continua. Il solito tran tran. La stanchezza, la pigrizia tentano di vincere.
Di nuovo una voce. Di nuovo una scelta: questa volta meno facile!
So che mi piace, ma se poi mi piace troppo? Mi impegna? Quanto? Tento di reagire!
Va bene, ok. Mi lascio tirare, mi lascio convincere. Ci sono di nuovo e mi piace di più, …e così via.
Poi ECCO! Un evento speciale! Una occasione di gruppo!
Mi piace, tutto intorno è diverso! Una musica, un canto, una bella armonia! Che bella esperienza!
Mi calo nella profondità della “cosa”. Mi attrae e “mi anima”.
Le scelte aumentano. I “SI” aumentano. E così via.
… Ora più consapevoli e più forti …
… grazie a quell’interrogativo!!!