Cari nipoti,
vi scrivo da zio per regalarvi qualche trucchetto per utilizzare bene il cellulare e le sue funzioni. Si sa, sul tema i genitori sono rigoristi e severi, i nonni invece sono lassisti e permissivisti … su questo e altri punti allora l’equilibrio degli zii può aiutare 🙂
Facciamo una premessa. Come ogni mezzo dipende molto da te che lo utilizzi. Chi lo usa bene può crescere, arricchirsi di amici, accrescere le proprie conoscere, “girare il mondo”; chi invece lo usa male può trovarsi in brutti guai, fino ad ammalarsi psicologicamente e ad arrivare ad essere dipendente.
Per questo ti suggerisco alcune regole:
REGOLA 1: lo smartphone si usa soltanto quando serve
Il cellulare è utile ma non è indispensabile, non è necessario guardarlo 1000 volte al giorno. Prova a scegliere alcuni momenti del giorno per leggere cosa ti hanno scritto o vedere chi ha seguito i tuoi post. NON diventare dipendente altrimenti come le droghe ti toglieranno libertà, sonno e gioia di vivere.
REGOLA 2: non si usa a tavola, non si leggono messaggi mentre qualcuno parla, si spegne di notte
A tavola ci si incontra, NON stare col cellulare e non leggere i messaggi mentre qualcuno ti sta parlando. Mentre parli con un amico non guardare il cellulare, quando invece vai a letto ti consiglio di spegnerlo. Non sono pochi i ragazzi della tua età che si svegliano durante la notte e lo guardano. Questa abitudine ti fa perdere concentrazione e memoria per il giorno dopo a scuola. Caricalo lontano da te, le onde elettromagnetiche non ti nuoceranno.
REGOLA 3: devi essere attento a navigare in Rete
Quando navighi in internet, NON dare confidenza a persone che non conosci. Potrebbero avere cattive intenzioni, rubare i tuoi dati o scoprire il tuo indirizzo. NON pubblicare mai foto private, potrebbero utilizzarle in rete, ricattarti per chiederti soldi e rovinarti la reputazione. Non fidarti nemmeno dei tuoi conoscenti… Ricordalo: in rete rimane tutto e per sempre, ma basta essere prudenti e cauti, tutto andrà bene.
REGOLA 4: non si prende in giro o si parla male dei compagni su WhatsApp, su Instagram o su Facebook
NON scrivere mai cose cattive sui tuoi amici o conoscenti nei gruppi di whatsup. Ancora peggio sui tuoi professori a cui devi rispetto. Potresti essere frainteso, le tue parole potrebbero mandarle all’interessata/o… e sei rovinato/a. Quando si scrivono cose molto brutte, tipo accuse, ricostruzione di fatti non verificati, interpretazioni azzardate ecc. si può essere anche denunciati a livello penale dalla Polizia che è in grado di leggere tutto quello che si fa e si scrive.
Invece le tue parole devono servire per costruire amicizie, per ridere con i tuoi amici, per aumentare la tua conoscenza e così via.
REGOLA 5: non si leggono i messaggi di nascosto, chiedi di leggerli insieme
Il telefono è tuo, ma sei minorenne. Quando i tuoi genitori te lo chiedono non avere paura di farli dare un’occhiata sul modo in cui ti muovi. Tanto è comunque tutto pubblico. Se tu glielo permetti avranno fiducia di te. Se non lo farai, inizieranno a sospettare che nascondi qualcosa. Quando chatti con qualcuno e non sei tranquillo per quello che ti sta scrivendo parlane subito con i tuoi genitori o una persona di cui ti fidi come un nonno o uno zio.
REGOLA 6: non nasconderti per utilizzare il telefonino
È importante usare il tuo cellulare negli ambienti in cui ci sono anche i tuoi genitori o i nonni. Non isolarti, non passare troppe ore, ti stancano e non ti permettono di studiare o riposarti. Tutto il tempo che si spreca inutilmente con il cellulare non ritornerà più. Non imitare molti adulti e la loro infelicità.
REGOLA 7: lo smartphone distrae. Fare un patto durante i compiti
Quando fai i compiti e studi l’importante è tenere vicino il cellulare ma senza guardarlo. Se riesci lo puoi spegnere e quando finisci di fare tutto, come premio, lo riaccendi e lo guardi… consideralo un piccolo regalo che ti concedi. Ci sono due modi per utilizzarlo: o esaltare il proprio narcisismo con video e foto, dove sembra che il mondo ruoti solo intorno a te, oppure costruire reti e contatti per arricchirti di conoscenza e prolungare le relazioni che vivi.
Ogni parola e immagini che comunichi, ti comunica e svela chi sei.