Le nuove vie del lavoro #illavorochevogliamo

Alla Civiltà Cattolica il 30 settembre è stato organizzato una conferenza LE NUOVE VIE DEL LAVORO in vista della Settimana Sociale. Hanno partecipato Leonardo Becchetti, docente di Economia politica all’Università Tor Vergata e membro del comitato scientifico della settimana sociale; Marco Bentivogli, segretario generale della Fim-Cisl; Gianluca Comin, imprenditore, fondatore di Comin&Partners, mons. Gianrico Ruzza, vescovo ausiliare per il settore centro e segretario generale del Vicariato.

Qui puoi rivedere l’incontro: Video

Anche la Rai ha dedicato un servizio: Video

Ecco qualche dato di contesto su cui siamo partiti

  • In Italia lavora il 38% della popolazione pari a 23 milioni di persone. Di queste però 4,3 milioni sono state assunte part-time.
  • Su 4 lavoratori quasi 3 sono pensionati.
  • Su 10 persone che lavorano uno è una persona immigrata.
  • La disoccupazione giovanile sfiora il 40% dei giovani.
  • Secondo la Confindustria, sono circa 259.000 i posti di lavoro che le aziende non riescono a reperire perché mancano persone qualificate.

E cosa fa il restante 62% della popolazione?

  • Il 13,6% ha meno di 15 anni, il 21% più di 64, e questi sono gli inattivi non in età lavorativa (34,7%);
  • Un restante 22,3% invece è composto dagli inattivi in età lavorativa. E la maggioranza di questi (parliamo di 10 milioni di persone) si dichiarano “non disponibili e non in cerca di lavoro” (NEET). 10 milioni di persone, quasi la metà di quelli che un lavoro ce l’hanno.
  • A chiudere il quadro ci sono poi i disoccupati, che sono il 4,7% di tutta la popolazione.

Da dove ripartire?

Ecco una sintesi di Formiche: testo

Qui l’articolo di RomaSette: testo

Foto dell’incontro: foto

Per approfondire IL LAVORO PROMESSO

 

Facebooktwitterlinkedinmail

Lascia un commento

Your email address will not be published. Required fields are marked *

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Potrebbe interessarti anche