Fermiamoci un istante, pacatamente. L’anno è appena iniziato, i motori si stanno riaccendendo, in molti angoli della terra molti popoli vivono sotto regimi antidemocratici, poi dopo le dichiarazioni dei Presidenti Trump e Kim il mondo è minacciato da una guerra nucleare che sarebbe devastante per tutti. L’Europa avrebbe bisogno di riforme strutturali, solide e condivise per riaffermare il suo ruolo di potenza di pace e di diritti, mentre i temi…
Leggi tuttoIl dialogo nel silenzio. Un approfondimento con Giovanni Grandi
La categoria della coscienza occupa un posto centrale nella cultura dell’Occidente. Anche Umberto Eco, dialogando sulla coscienza insieme al card. Carlo Maria Martini, l’ha definita «un ponte» attraverso il quale credenti e non credenti possono ascoltarsi e comprendersi. Si tratta, come ho avuto modo di accennare su Civiltà Cattolica, di una “grammatica comune”. Di recente Giovanni Grandi, professore associato all’Università di Padova, ha pubblicato un testo di grande interesse: “Alter-nativi. Prospettive…
Leggi tuttoLa coscienza morale: la grammatica comune tra credenti e non credenti
La coscienza, che è tra i riferimenti più richiamati per interpretare i cambiamenti culturali e storici del nostro tempo, occupa un posto centrale nella riflessione morale cristiana . Il Concilio Vaticano II dedica al tema un testo che invita il credente a coltivarla come luogo di ascolto, di giudizio, di scelta e di incontro con la voce dello Spirito. «L’uomo — leggiamo in Gaudium et spes n. 16 — ha…
Leggi tuttoL’esame di coscienza e il discernimento
Quando a Ignazio di Loyola chiesero quale fosse il modo di pregare più importate per lui rispose: “l’esame di coscienza” [1]. Ad ogni gesuita chiede di farlo due volte al giorno, prima di pranzo (al suono della campana) e prima di coricarsi alla sera (Costituzioni n. 342). Ma ne parla anche negli Esercizi spirituali (nn. 24-43). Si tratta di un’antica pratica, Ignazio la rende famosa ma esisteva già nelle scuole…
Leggi tuttoLuce gentile, di J.H. Newman
Luce gentile Conducimi tu, luce gentile, conducimi nel buio che mi stringe, la notte è scura la casa è lontana, conducimi tu, luce gentile. Tu guida i miei passi, luce gentile, non chiedo di vedere assai lontano mi basta un passo, solo il primo passo, conducimi avanti, luce gentile. Non sempre fu così, te non pregai perché tu mi guidassi e conducessi, da me la mia strada io volli vedere,…
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