Nel pensiero dei padri costituenti il lavoro è paragonabile a un esodo. È promesso. Viene plasmato e si forma in un processo sociale e antropologico dinamico, mai statico. È per questo che nella Costituzione, il termine più ricorrente, dopo «legge», è «lavoro» o «lavoratori». Il significato di lavoro – non riducibile all’occupazione e alla retribuzione – è come una bussola, è stato pensato per orientare il cammino di una società…
Leggi tuttoLe nuove vie del lavoro #illavorochevogliamo
Alla Civiltà Cattolica il 30 settembre è stato organizzato una conferenza LE NUOVE VIE DEL LAVORO in vista della Settimana Sociale. Hanno partecipato Leonardo Becchetti, docente di Economia politica all’Università Tor Vergata e membro del comitato scientifico della settimana sociale; Marco Bentivogli, segretario generale della Fim-Cisl; Gianluca Comin, imprenditore, fondatore di Comin&Partners, mons. Gianrico Ruzza, vescovo ausiliare per il settore centro e segretario generale del Vicariato. Qui puoi rivedere l’incontro: Video…
Leggi tuttoConferenza a Civiltà Cattolica. LE NUOVE VIE DEL LAVORO
Sabato 30 settembre alle ore 18,00 riprende la stagione delle conferenze di Civiltà Cattolica. E’ per questo che ti vorrei invitare per riflettere insieme su uno dei temi caldi dell’agenda sociale e politica. L’incontro avrà come titolo: LE NUOVE VIE DEL LAVORO Riforme, competenze e formazione per un futuro da progettare Abbiamo invitato quattro noti esponenti del mondo culturale italiano che a seconda del loro punto di vista ci aiuteranno…
Leggi tuttoIl lavoro promesso. Libero, creativo, partecipativo e solidale
Da oggi il volume è in libreria e in rete. Per scriverlo mi sono seduto alla scuola di molti giovani che grazie alla loro creatività e alla loro flessibilità mi hanno insegnato una nuova prospettiva del lavoro oggi. E’ per questo che – per chi vuole fare sacrificio e impegnarsi – si aprono importanti cammini da percorrere. La struttura del volume. Dall’introduzione… Lavoro. Un parola promessa. A volte tradita….
Leggi tuttoGiovani, lavoro e dignità della persona
di Benedetta Grendene “Anche se la finestra è la stessa, non tutti quelli che vi si affacciano vedono le stesse cose: la veduta dipende dallo sguardo” affermava la poetessa Alda Merini. E’ stato uno sguardo posato sulla realtà in modo attento e commosso quello donato ai visitatori del Meeting per l’amicizia fra i popoli durante l’incontro di martedì 22 agosto sul tema “Giovani, lavoro e dignità della persona”. Le riflessioni…
Leggi tuttoIl lavoro. Qualche appunto di antropologia
Sul piano antropologico l’uomo è chiamato a rimanere il soggetto della tecnologia, e non un oggetto. Il dispositivo tecnologico è e resta frutto della sua intelligenza. Occorre negare ciò che i fautori del dominio della tecnologia sull’uomo affermano: naturale è uguale ad artificiale. È quindi urgente creare organismi o istituzioni che garantiscano la governance dell’innovazione tecnologica. L’ho recentemente scritto sul sito di benecomune. L’uomo e la macchina iniziano a interagire ma il loro…
Leggi tuttoSmart working. Il lavoro agile letto da @agensir
Nel lavoro 4.0 “non sarà più il ‘cartellino’ a stabilire se si è lavorato o meno, perché orario, luogo e mansioni non sono più criteri di misurazione”. Lo osserva, sul fascicolo 4001 de “La Civiltà Cattolica”, p. Francesco Occhetta. Il gesuita parte dall’enunciazione delle quattro rivoluzioni industriali: nel 1794 con la nascita della macchina a vapore; nel 1870 – la seconda – con la produzione di massa e la fabbrica,…
Leggi tuttoGiuseppe De Rita e il suo ultimo Rapporto Censis
Giuseppe De Rita esce di scena dopo aver interpretato il Paese per mezzo secolo. Consegna alla storia un mosaico composto da 50 tasselli, letti con l’intelligenza dell’uomo di cultura e la speranza del credente. Studiando il suo ultimo Rapporto Censis ho ripensato alle parole del filosofo danese Søren Kierkegaard, quando scriveva che la crisi di una civiltà può essere paragonata a una nave in cui chi comanda è il cuoco di…
Leggi tuttoCercare lavoro e futuro
Ad un gruppo di imprenditori credenti, come quelli che appartengono alla Fondazione Centesimus annus pro Pontifice, cosa si potrebbe dire sul (drammatico) tema del lavoro? Ho cercato di farlo durante la giornata di studio del 19 novembre 2016 a Civiltà Cattolica. Ecco l’intervento scritto per un’esposizione orale. Pariamo da una domanda: che cosa può accadere a una società democratica quando diventa imbarazzante augurare ai giovani «buon lavoro»? Cosa sarà del…
Leggi tuttoI nuovi lavori e la rivoluzione tecnologica. Ne parlo con Ciro Cafiero
Una delle parole chiavi della nostra epoca, una sorta di password per accedere al nuovo mercato del lavoro, è la parola “rivoluzione tecnologica”. Si tratta di un complesso di innovazioni che includono la robotica avanzata, artefice del cambiamento del nostro sistema industriale, del lavoro e delle nostre abitudini. Soffermandoci sul lavoro, è interessante notare come questa rivoluzione sia capace di ridisegnarne totalmente i tratti e mettere in crisi, ad esempio, il genere della…
Leggi tutto