Il discernimento dei gesuiti (XIV regola). Siamo attaccati nei punti deboli

Scrive S. Ignazio: Similmente, il nemico si comporta come un capo militare: dopo aver piantato la tenda di comando e osservato le postazioni o la posizione di un castello, lo attacca dalla parte più debole. Così il nemico ti osserva da tutte le parti ed esamina tutte le tue virtù teologali, cardinali e morali, e ti attacca e cerca di prenderti dove ti trova più debole (E.S., n. 327). Quali sono…

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Il Papa gesuita. Un mio commento al volume di Vittorio Alberti

Come forse sapete sono stati pubblicati più di 230 libri su Papa Francesco. Io, in genere, sono più attento a studiare e a capire non tanto cosa viene scritto sul Papa ma come governa la Chiesa, le riflessioni che propone e come si muove Papa Francesco… devo ammettere però che alcuni di questi libri (ripeto, dico alcuni!) sono di valore. Eccone uno. Partiamo dalle domande… Tra questi forse il più provocatorio…

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La prima riforma istituzionale: “guarire i corrotti”

“La disperazione più grave che possa impadronirsi di una società è il dubbio che vivere onestamente sia inutile” (Corrado Alvaro). da La Stampa di Roberta Leone “Per il Papa, e più in generale per la Chiesa, gli antidoti alla corruzione sono semplici e antichi: la capacità di essere responsabili, saper calcolare gli effetti e le conseguenze di una scelta, non essere falsi; la trasparenza, la competenza, ma anche l’obiezione di coscienza….

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Il discernimento dei gesuiti (XIII regola)

Scrive sant’Ignazio Ugualmente, il nemico si comporta come un falso amante che non vuole venire scoperto: infatti, come l’uomo falso parla maliziosamente ed adesca la figlia di un buon padre o la moglie di un buon marito, desiderando che le sue proposte restino segrete, mentre, al contrario, gli dispiace molto se la figlia scopre al padre o la moglie al marito le sue parole, perché comprende che non potrà più portare…

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La famiglia nel dibattito della Costituente

La Costituzione italiana dedica alla famiglia e al matrimonio gli articoli 29, 30 e 31, le cui disposizioni sono tra loro connesse. Per i costituenti definire e regolare l’istituto familiare implicò un «cambio di rotta» culturale rispetto alla visione etica e antropologica su cui si basava l’idea di famiglia nel periodo storico pre-repubblicano. Nello Statuto Albertino del 1848 il termine «famiglia» compariva esclusivamente in riferimento alla famiglia reale. Lo Stato…

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Il tempo di vacanza e il suo significato antropologico

Il tempo delle vacanze ci rimanda al significato del viaggio — da cui nasce l’etimologia della parola turismo (tour) — della festa e del riposo. Per alcuni è il tempo per evadere, per altri quello per conoscere, ma tutti sperimentano il tempo dell’attesa gioiosa simile a quella descritta da Leopardi nel Sabato del villaggio. Anche la Bibbia racconta il significato che ha per l’uomo la «rottura» della quotidianità e la…

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