I principali biografi ritengono che la conversione di Ignazio sia caratterizzata da cinque tappe: a) una battaglia persa che lo segna con una grave ferita esteriore ed interiore; b) due letture apparentemente innocue che lo “seducono” verso un modo nuovo di spendere la vita; c) la convinzione che chi segue Cristo lo deve fare in modo esclusivo; d) cercare il modo proprio per imitare Cristo nella concretezza della sua storia;…
Leggi tuttoHo paura di Te
Signore, ho paura di te “Ho paura di affezionarmi a te, di rimettere il mio destino nelle tue mani, perché ho paura della sofferenza, dell’ingiustizia e della solitudine. Così, non posso dirti : «Fai di me il tuo amore e plasmami a tuo piacimento, come lo sposo massaggia la spalla della sua sposa…». Ho paura che tu mi conduca nell’ignoto, là dove non sarò che di fronte a te, solo…
Leggi tuttoLa paura di dire sì
Ho paura di dire di si, o Signore. Dove mi condurrai? Ho paura di avventurarmi, di firmare in bianco, ho paura del sì che reclama altri sì. Eppure non sono in pace: mi insegui, o Signore, sei in agguato da ogni parte. Cerco il rumore perché temo di sentirti, ma ti infiltri in un silenzio. Signore, mi hai afferrato e non ho potuto resisterti. Sono corso a lungo, ma tu…
Leggi tuttoPuntualizzazioni critiche sul Codice di Camaldoli
Il Codice di Camaldoli è troppo spesso invocato come esperienza da ripetere per uscire dalla crisi dentro cui versa la democrazia. Avendolo studiato a fondo ritengo che questo “sogno” rischia di trasformarsi in un “miraggio”: la storia e la cultura del 1946 non sono più la nostra, i gravi problemi di allora non sono più i gravi problemi di oggi. Non serve ripetere l’esperienza del Codice di Camaldoli, in quel gruppo…
Leggi tuttoFavola: c’è Qualcuno con te, non ti lascerà mai!
Favola “Non avere paura, piccolo figlio mio, ma è la strada più dura che ti porterà là; lascia dunque il sentiero, prendi i campi e va’, attraversa quel bosco non temere perchè: c’è Qualcuno con te. C’è Qualcuno con te, non ti lascerà mai non avere paura prendi i campi e vai… Quando incontrerai il lupo o la volpe e il leone non restare impaurito E non far confusione: son…
Leggi tuttoUn martire non è un eroe! Don Pino Puglisi
Meditando uno dei testi di don Puglisi, rimasto inedito fino all’apertura della causa di beatificazione nel 1999, sembra di leggere un anticipo del suo destino: «La testimonianza cristiana è una testimonianza che va incontro a diffıcoltà, una testimonianza che diventa martirio; infatti testimonianza in greco si dice martyrion. Dalla testimonianza radicale al martirio il confine è labile: testimonianza e martirio dovranno dare fiducia a chi, nel profondo, conserva rabbia nei…
Leggi tuttoVacanze: vivere le quattro «s» sun (sole), sand (spiaggia), sea (mare), sex (sesso) o riposare e ri-trovarsi
Dopo un anno di lavoro le vacanze sono attese come il tempo del riposo. Tuttavia la crisi economica sta obbligando a scegliere vacanze sempre più brevi. Crescono di numero i modelli di vacanza che cercano «i luoghi del silenzio» e quelle spese per un servizio di solidarietà. Lo scorso anno Civiltà Cattolica in un suo editoriale “Le vacanze in tempo di crisi”, scriveva: “Riscoprire l’essenziale, sperimentare la gioia di non…
Leggi tuttoUn chiostro è il mio cuore
Un chiostro è il mio cuore ove tu scendi a sera io e te soli a prolungare il colloquio, ora sopra una panchina di pietra. O per scoprire come amore ancora ti spinge, in silenzio il fruscio dei tuoi passi e il suono della voce che chiama… E non fuggo per nascondere dietro gli alberi la mia nudità: orgoglioso d’essere questo nulla da te amato. David Maria Turoldo
Leggi tuttoMonaco è l’uomo del grande Silenzio
Monaco è l’uomo del grande Silenzio, monaco è l’uomo della Parola crepitante. Monaco è l’uomo che scende solerte nella grotta profonda, cercatore del cuore sepolto; monaco è l’uomo che emerge lucente dalla grotta profonda madido d’aurora. Monaco è l’uomo che piange chiare lacrime di pace; vero monaco è l’uomo intenerito al cuore dal fremito d’ogni creatura, che loda e geme sotto il firmamento. (Davide Maria Montagna)
Leggi tuttoGli odori della crisi, il profumo dell’umanesimo
PER UN NUOVO UMANESIMO… “L’uomo non è solo ciò che consuma”. Questo desiderio latente sta emergendo dalle culture e da tante persone che, anche nei social network, esprimono l’amore per la vita davanti a tanta crisi di senso. Si respira un desiderio di «una nuova primavera»; è vero, il cambio epocale, segnato dalla crisi in corso sia istituzionale sia antropologica, ha posto l’umanità davanti ai suoi limiti: paura sociale e individuale,…
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