Cogliere contraddizioni nella vita di Rousseau è senz’altro facile, e molti critici si sono dilungati a fare parallelismi tra il suo pensiero politico, religioso, pedagogico e gli eventi biografici [1]. Più difficile, invece, è trovare suoi tasselli mancanti al suo progetto di riforma sociale. Ma procediamo con ordine. La fonte biografica di Rousseau proviene prevalentemente dai suoi scritti. Chi volesse fare una ricerca accurata sulle critiche dei numerosi suoi commentatori…
Leggi tuttoRousseau e il M5S (II parte)
Quella di Rousseau è stata un’esistenza che ha interpretato il mondo senza mai trovare pace; ma proprio la ricerca di un senso da dare all’esistenza e alla storia dell’uomo ha reso i suoi scritti geniali. Alcune tappe della sua biografia aiutano a scoprirlo. Partiamo dall’ultima contraddizione che ha coinvolto la sua figura. Dopo la sua morte (3 luglio 1778) a Ermenonville, cittadina di campagna a una cinquantina di chilometri da…
Leggi tuttoRousseau e il M5S
Rousseu. Un nome che è ritornato alla ribalta con il M5S che ha creato una piattaforma on-line col suo nome. Ma chi era Rousseau? Perché il M5S lo ha scelto come loro ispiratore? Che traccia è rimasta nella nostra cultura del suo pensiero? Rousseau va conosciuto prima per essere utilizzato e riciclato. Il suo pensiero è pieno di chiaro scuri. Per questo è tra gli autori più discussi e studiati nella…
Leggi tuttoL’arte di mediare fondamento della giustizia riparativa
«Non si deve negoziare per paura, ma non bisogna mai aver paura di negoziare». A questa frase di John F. Kennedy si ispirava il titolo di un libro che avevo letto nel 2001: Il coraggio di mediare, curato da Fulvio Scaparro, psicoterapeuta, già presidente del Comitato Etico Indipendente dell’Istituto Nazionale dei Tumori di Milano. Il volume costituiva in Italia la prima trattazione sistematica e interdisciplinare del tema della mediazione, attività dalle…
Leggi tuttoLa giustizia riparativa e la storia del lupo di Gubbio
Durante un incontro nel Tribunale di Campobasso, mons. Giancarlo Brigantini, ha raccontato la storia del lupo di Gubbio, per parlare di una nuova idea di giustizia. La storia del lupo di Gubbio si può articolare in cinque passaggi che siamo chiamati a vivere per ricostruire la giustizia. 1. Esiste un dramma sociale. Il lupo non è semplicemente l’animale di quattro zampe, il lupo ha anche due zampe. È il prepotente,…
Leggi tuttoIl 2 maggio 1930 nasceva Marco Pannella
Il 2 maggio 1930 nasceva a Teramo Marco Pannella. In pochi lo hanno ricordato. Ed è un peccato non averlo fatto per quello che ha rappresentato per la democrazia italiana. Rispetto ai tempi (politici) che ha vissuto sembrano passati anni luce. Io non l’ho amato, ma come molti, l’ho sempre rispettato e ascoltato. Ai suoi ha confidato: «I cristiani sono quelli che ci hanno dato di più, perché sono quelli…
Leggi tutto#illavorochevogliamo verso la 48° Settimana Sociale di Cagliari
Creare lavoro è una responsabilità di tutti… certo non tutte le responsabilità hanno lo stesso peso, ma il tema non si può delegare più. Anche la Chiesa italiana ha deciso di prendere a cuore il tema del lavoro e si sta incamminando verso la 48° Settimana Sociale che si svolgerà a Cagliari dal 26 al 29 ottobre. Lo faremo secondo quattro registri comunicativi allo scopo di risvegliare e mettere in moto…
Leggi tuttoLa vita di don Milani
La parabola di vita di don Milani è bella è complessa, affascinante e piena di profezia. In questi giorni molti scrivono di lui senza aver mai approfondito o letto molto. Questa è una fonte autorevole da cui partire. Scritta da p. Vanzan, un gesuita con cui ho vissuto e a cui era legato. “Don Milani arrivò a San Donato il 9 ottobre 1947, in una sera di fitta pioggia, e…
Leggi tuttoMohamed Keita il fotografo di chi era morto e vive
Mohamed Keita è giunto in Italia nel 2010, dopo un viaggio di tre anni attraverso il Mali, l’Algeria, il deserto libico e la prigione, e infine Malta. Aveva appena quattordici anni quando, orfano di guerra. Lascia da solo la sua terra d’origine, la Costa d’Avorio. La sua condizione di migrante e rifugiato politico, oltre a ispirare incondizionata solidarietà, è un’efficace chiave di lettura del suo lavoro fotografico. Keita è un…
Leggi tutto“Resistere” da una citazione di Giovanni Sartori
“Se non «superi», se non sorpassi e scavalchi, oggi non esisti. A rischio di non esistere, io scelgo di resistere” “Il nostro tempo è un tempo straordinario – non ordinario – per due rispetti. Primo perché, stavo osservando, è un tempo ricchissimo di fattucchieri e ciarlatani. L’illuminismo li aveva largamente screditati, e quindi per più di due secoli la civiltà occidentale li aveva emarginati. Ora sono risorti e trionfano. Trionfano…
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